Ci siamo…il giorno della finale è arrivato, c’è tutto per una bella partita, campo da gioco perfetto, tribuna gremita di persone con fumogeni e trombette, ma soprattutto due squadre che hanno cercato per tutta la partita, di colpire l’avversario; i giocatori scesi in campo hanno dato tutto, sotto un sole che poteva stroncare i muscoli in qualsiasi momento, invece con stoicità sono arrivati fino in fondo…addirittura all’ultimo secondo i bianco-azzurri hanno avuto la palla del pareggio che avrebbe portato le due squadre ai rigori. La cronaca della partita vedeva nei primi 10 minuti il Villa Musone prendere l’iniziativa ma Donninelli e la sua difesa riuscivano, qualche volta fortunosamente, a rendere la propria porta inviolata. A metà del tempo il Borghetto si assestava in campo e cominciava a stuzzicare la difesa avversaria non concedendo più nulla agli avversari…il primo tempo finiva comunque a reti inviolate. La ripresa era un crescendo del Borghetto che cominciava a scaldare i guanti del bravo portiere avversario che si superava soprattutto sull’ennesima punizione di Buonaurio, andando a togliere la palla all’incrocio dei pali.
Ma quando si pensava che la finale poteva finire ai rigori, a 3 minuti dalla fine, un mancato rinvio della difesa dava l’opportunità all’attaccante del Villa Musone di battere a rete da dentro l’area di rigore e questa volta Donninelli non poteva evitare la rete. Questo gol, a pochi minuti dalla fine, avrebbe steso tutte le squadre ma non questi ragazzi che prendevano tutte l’energie che avevano ancora in corpo e si buttavano in avanti per riprendersi il pareggio. Arriviamo all’ultimo secondo, Tognetti è a tu per tu con il portiere ospite il quale chiudeva la propria porta e il sogno di provare ad essere campioni provinciali ai bianco-azzurri. I ragazzi escono battuti ma non sconfitti perché hanno giocato alla pari con gli avversari dopo un cammino fatto di 17 vittorie 1 pareggio e 2 sconfitte. A loro va un grande applauso della società per l’impegno e la dedizione nell’arco della stagione sportiva. Dopo la partita, giocatori e famiglie hanno fatto festa mangiando e passando il pomeriggio tutti in piscina.

I Giovanissimi Provinciali bianco-azzurri, nel giorno del titolo Regionale della Prima Squadra, non volevano essere da meno e vincendo la partita odierna contro la Filottranese conquistano il lasciapassare per la finale di Chiaravalle del 11 giugno contro il Villa Musone. La partita odierna era la sintesi del campionato: dopo solo quattro giornate eravamo terzi con ben 6 punti dalla prima (Monserra) e 4 punti dalla seconda (Jesi), ma come oggi, i ragazzi non hanno mai mollato e come le formichine hanno collezionato vittorie su vittorie (15) con l’eccezione del pareggio di Filottrano e così siamo riusciti a superare le dirette avversarie, a cui vanno i nostri applausi
La partita di oggi iniziava nei peggiori dei modi e così gli ospiti chiudevano il primo tempo con 2 gol di vantaggio. Anche gli infortuni erano a noi sfavorevoli: prima Manoni ha alzato bandiera bianca per il dolore al ginocchio della botta rimediata la domenica precedente, poi Prenna giocando con una piccola contrattura, a pochi minuti dalla fine della prima frazione è stato costretto al forfait. Anche se la situazione non era delle migliori, i ragazzi tiravano fuori gli artigli e dopo pochi minuti del secondo tempo, già avevano rimesso il risultato in parità, con i gol di Bianchelli e Buonaurio. C’era da fare l’ultimo sforzo, ma tutto sembrava andarci contro, infatti Buonaurio colpiva per la seconda volta il legno alla destra del portiere avversario e Mangialardo solo davanti al portiere, si faceva ipnotizzare. Oggi comunque, da buon capitano, Mangialardo voleva portare i suoi in finale e la seconda occasione non la falliva per il tripudio in campo e negli spalti. Al triplice fischio dell’ottimo arbitro, i ragazzi sfogavano la tensione accumulata nell’intero campionato con canti e balli in campo e negli spogliatoi. Adesso godiamoci la finale di Champions perché il giorno dopo abbiamo la finale della nostra Champions…